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L'antigene carcinoembrionario o CEA è una proteina prodotta all'inizio della vita fetale e durante la rapida moltiplicazione delle cellule nel sistema digerente, principalmente, e può quindi essere utilizzata come marker del cancro del colon-retto. Tuttavia, le persone senza anomalie gastrointestinali o fumatori possono avere concentrazioni aumentate di questa proteina, quindi è necessario eseguire altri test per confermare la diagnosi del tumore.
L'esame carcinoembrionale è più utilizzato per monitorare il paziente sottoposto a trattamento per cancro del colon-retto, con la normalizzazione della concentrazione di questa proteina osservata dopo circa 6 settimane dopo l'intervento, ad esempio. Questa proteina può anche essere aumentata nelle persone che hanno cambiamenti nel pancreas, nel fegato e persino nel seno, essendo indicativi di displasia mammaria. Ulteriori informazioni sulla displasia mammaria.
Valori di riferimento
Il valore di riferimento per l'esame carcinoembrionale varia a seconda del laboratorio, quindi si raccomanda che il dosaggio dell'antigene sia sempre effettuato nello stesso laboratorio per consentire una più accurata interpretazione dell'esame e delle condizioni cliniche del paziente. I valori di riferimento sono generalmente:
- Nei fumatori: fino a 5,0 ng / mL;
- Nei non fumatori: fino a 3,0 ng / mL.
La concentrazione nel sangue può essere leggermente aumentata nelle persone senza alcun cambiamento maligno, ad esempio, tuttavia, quando il valore è 5 volte superiore al valore di riferimento, può essere indicativo di cancro con possibile metastasi.Pertanto, è importante misurare e valutare altri marker tumorali, oltre alla valutazione completa dell'emocromo e ai test biochimici per la diagnosi. Scopri quali test rilevano il cancro.
Cosa serve
L'antigene carcinoembrionario è solitamente richiesto per assistere nella diagnosi del cancro del colon-retto. Tuttavia, a causa della sua bassa specificità, sono necessari altri test per confermare la diagnosi, essendo il CEA più utilizzato per monitorare il paziente dopo l'operazione e verificare la risposta alla chemioterapia, ad esempio. Conosci i sintomi del cancro intestinale.
Oltre ad essere indicativo di cancro gastrointestinale, può anche aumentare la sua concentrazione in altre situazioni, come:
- Tumore del pancreas;
- Cancro ai polmoni;
- Cancro al fegato;
- Malattia infiammatoria intestinale;
- Cancro alla tiroide;
- Pancreatite;
- Infezioni polmonari;
- Fumatori;
- Malattia mammaria benigna, caratterizzata dalla presenza di noduli benigni o cisti nel seno.
A causa delle varie situazioni in cui il carcinoembrionico può essere elevato, si raccomanda di eseguire altri test in modo che la diagnosi possa essere fatta correttamente.