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Il gonfiore del pene è, nella maggior parte dei casi, normale, soprattutto quando si verifica dopo un rapporto sessuale o la masturbazione, ma se accompagnato da dolore, arrossamento locale, prurito, piaghe o sanguinamento, può essere indicativo di infezioni, reazioni allergiche o addirittura fratture dell'organo.
Se il gonfiore del pene non scompare dopo pochi minuti o si presenta con altri sintomi, è importante andare dall'urologo per fare la diagnosi e, quindi, iniziare il trattamento, se necessario.
Quale può essere il pene gonfio
Il più delle volte il gonfiore del pene è normale, scompare entro pochi minuti, cosa che può accadere dopo il rapporto o la masturbazione, a causa dell'aumento del flusso sanguigno nell'organo.
1. Frattura
La frattura del pene di solito si verifica durante i rapporti sessuali, di solito quando la donna è sopra l'uomo e il pene fuoriesce dalla vagina. Poiché il pene non ha struttura ossea, il termine frattura si riferisce alla rottura della membrana che ricopre i corpi cavernosi, con conseguente dolore, perdita immediata dell'erezione, oltre a ematoma, sanguinamento e gonfiore.
Cosa fare: se c'è stata una frattura nel pene, si consiglia all'uomo di andare dall'urologo, in modo che la frattura venga valutata e, quindi, verificare la necessità di riparazione chirurgica. Il trattamento farmacologico viene eseguito solo quando la frattura è molto piccola. È anche importante mettere del ghiaccio sulla zona, evitare i rapporti sessuali fino a 6 settimane e assumere farmaci che inibiscono l'erezione notturna involontaria. Ulteriori informazioni sui sintomi e sul trattamento della frattura del pene.
2. Balanite
La balanite corrisponde all'infiammazione della testa del pene, il glande, e quando colpisce anche il prepuzio si chiama balanopostite, che provoca arrossamento, prurito, calore locale e gonfiore. La balanite è solitamente causata da infezione da lievito, il più delle volte Candida albicans, ma può anche essere dovuta a infezioni batteriche, una reazione allergica o scarsa igiene, per esempio. Conosci altri sintomi della balanite e come viene eseguito il trattamento.
Cosa fare: non appena vengono identificati segni e sintomi caratteristici dell'infezione, è importante rivolgersi all'urologo o al pediatra, nel caso dei bambini, per identificare la causa e iniziare il trattamento. Il trattamento può essere effettuato con l'uso di antimicotici, se la causa è un'infezione fungina, o antibiotici, se è stata causata da batteri. Inoltre, è importante che gli uomini prestino attenzione all'igiene intima, per evitare la proliferazione di questi agenti infettivi.
3. Herpes genitale
L'herpes genitale è una malattia a trasmissione sessuale che inizialmente appare come piccole piaghe o vesciche sulla regione genitale maschile, soprattutto sulla punta del pene, con conseguente prurito, dolore e bruciore durante la minzione, disagio e, in alcuni casi, gonfiore. Ecco come identificare i sintomi dell'herpes genitale.
Cosa fare: è importante andare dall'urologo per fare la diagnosi e iniziare il trattamento, che di solito viene fatto con l'uso di antivirali in pillole o unguenti. Inoltre, è importante utilizzare il preservativo in tutti i rapporti sessuali per prevenire la trasmissione della malattia. Scopri come viene eseguito il trattamento per l'herpes genitale.
4. Uretrite
L'uretrite corrisponde all'infiammazione dell'uretra da parte di batteri, come Chlamydia trachomatis e Neisseria gonorrhoeae, che può provocare gonfiore del pene, soprattutto alle sue estremità, oltre a prurito, gonfiore ai testicoli, difficoltà a urinare e presenza di secrezione. Comprendi cos'è l'uretrite e come trattarla.
Cosa fare: Si raccomanda all'uomo di consultare l'urologo per iniziare il trattamento, che di solito viene fatto con l'uso di antibiotici, come la ciprofloxacina associata all'azitromicina, che dovrebbe essere utilizzata secondo le raccomandazioni mediche.
5. Reazioni allergiche
Il gonfiore del pene può anche verificarsi a causa di una reazione allergica causata da biancheria intima sporca o tessuto diverso, lubrificanti, sapone e preservativi, ad esempio. Oltre al gonfiore, l'allergia può manifestarsi per esempio con prurito, arrossamento o presenza di piccole palline rosse sulla testa del pene. Sappi anche quale può essere il prurito sul pene.
Cosa fare: è importante identificare la causa dell'allergia ed evitare il contatto con l'agente eziologico. Si consiglia inoltre di eseguire la corretta igiene della regione intima, con l'utilizzo di saponi adeguati, e di utilizzare preferibilmente biancheria intima di cotone.
Come prevenire
La prevenzione del gonfiore del pene può essere effettuata adottando migliori abitudini igieniche, poiché il più delle volte si tratta di infezioni. Inoltre, è importante utilizzare il preservativo durante i rapporti sessuali per prevenire la trasmissione o la contrazione di malattie sessualmente trasmissibili, oltre a utilizzare lubrificanti adeguati.
È anche importante che l'uomo indossi preferibilmente biancheria intima di cotone e vada dall'urologo non appena vede cambiamenti nel pene. Guarda cosa fa l'urologo e quando consultare.