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Il cancro alla prostata è un tipo di cancro molto comune negli uomini, soprattutto dopo i 50 anni.
In generale, questo tumore cresce molto lentamente e il più delle volte non produce sintomi nella fase iniziale. Per questo motivo, è molto importante che tutti gli uomini si sottopongano a controlli regolari per confermare la salute della prostata. Questi test dovrebbero essere eseguiti a partire dai 50 anni, per la maggior parte della popolazione maschile, o dai 40 anni, quando c'è una storia di questo cancro in famiglia.
Ogni volta che compaiono sintomi che possono far sospettare un cambiamento nella prostata, come dolore durante la minzione o difficoltà a mantenere l'erezione, è importante consultare un urologo per eseguire test diagnostici, identificare il problema e iniziare il trattamento più appropriato. Dai un'occhiata ai 6 test che valutano la salute della prostata.
In questa conversazione, il Dr.Rodolfo Favaretto, urologo, parla un po 'del cancro alla prostata, della sua diagnosi, del trattamento e di altri problemi di salute maschile:
Principali sintomi
I sintomi del cancro alla prostata di solito compaiono solo quando il cancro è in una fase più avanzata. Pertanto, la cosa più importante è avere test di screening del cancro, che sono il test del sangue PSA e l'esame rettale digitale. Questi test devono essere eseguiti da tutti gli uomini sopra i 50 anni o oltre i 40 anni, se c'è una storia di cancro in altri uomini della famiglia.
Tuttavia, per sapere se esiste il rischio di avere un problema alla prostata, è importante essere consapevoli di sintomi come:
- 1. Difficoltà a iniziare a urinare No Sì
- 2. Flusso di urina molto debole No Sì
- 3. Desiderio frequente di urinare, anche di notte No Sì
- 4. Sensazione di vescica piena, anche dopo aver urinato No Sì
- 5. Presenza di gocce di urina nella biancheria intima No Sì
- 6. Impotenza o difficoltà a mantenere l'erezione No Sì
- 7. Dolore durante l'eiaculazione o la minzione No Sì
- 8. Presenza di sangue nello sperma No Sì
- 9. Improvvisa voglia di urinare No Sì
- 10. Dolore ai testicoli o vicino all'ano No Sì
Per scoprire se sei a rischio di avere un problema alla prostata, controlla l'elenco nell'elenco precedente per quello che stai provando.
Il fatto che tu sia a rischio di un problema alla prostata non significa che si tratti di cancro, poiché altri problemi, come la prostatite o l'ipertrofia prostatica benigna, sono più frequenti. Tuttavia, se compare uno qualsiasi di questi sintomi, è necessario consultare un urologo.
Guarda il seguente video e controlla quali sintomi indicano problemi alla prostata e quali test possono essere eseguiti:
Sintomi di cancro avanzato
Nei casi più avanzati, dove la prostata è molto grande e il cancro è più sviluppato, possono comparire altri sintomi più gravi, come:
- Dolore durante la minzione o l'eiaculazione;
- Presenza di sangue nelle urine o nello sperma;
- Flusso debole di urina;
- Difficoltà ad avere un'erezione;
- Incontinenza urinaria o fecale.
Inoltre, se il cancro si è diffuso ad altre regioni del corpo, è anche comune avere altri sintomi meno specifici come mal di schiena costante, debolezza alle gambe o insufficienza renale.
Nelle fasi più avanzate, il trattamento è più difficile, ma è comunque importante consultare il medico per valutare l'entità della malattia e se altri organi sono stati colpiti, adattando il trattamento.
Come confermare la diagnosi
Poiché questo cancro non causa sintomi all'inizio della sua evoluzione, il modo migliore per valutare se c'è un cancro in via di sviluppo nella prostata è quello di avere un esame rettale digitale e un esame del sangue PSA.
Se, durante l'esame rettale, il medico palpa un nodulo o se l'esame del sangue del PSA è gravemente alterato, la prostata deve essere indagata attraverso una biopsia, che rimuoverà piccoli pezzi di prostata e quindi essere analizzata in laboratorio. Comprendi come viene eseguita la biopsia e quando è indicato.
Stadi del cancro alla prostata
Se l'esistenza del cancro alla prostata è confermata, è essenziale identificare lo stadio del cancro per guidare il trattamento.
Le fasi principali del cancro alla prostata sono:
- T0: non c'è evidenza di tumore;
- T1: tumore che non è stato identificato dalla palpazione o dall'esame delle immagini;
- T2: tumore primitivo limitato alla prostata;
- T3: tumore che oltre alla prostata colpisce anche la capsula prostatica e che può interessare le vescicole seminali;
- T4: tumore che invade altre strutture vicine, come sfintere, retto o muscoli;
- N0: non ci sono metastasi nei linfonodi vicino alla prostata;
- N1: sono presenti metastasi nei linfonodi vicino alla prostata;
- M0: non ci sono metastasi a distanza;
- M1: sono presenti metastasi in altri organi, ossa o linfonodi più lontani dalla prostata.
Il grado di cancro consente di definire il miglior trattamento e comprendere le possibilità di cura.
Possibili cause di cancro alla prostata
Non esiste una causa specifica per lo sviluppo del cancro alla prostata, tuttavia, alcuni fattori sono associati a un aumentato rischio di avere questo tipo di cancro e includono:
- Avere un parente di primo grado (padre o fratello) con una storia di cancro alla prostata;
- Avere più di 50 anni;
- Mangiare una dieta squilibrata e molto ricca di grassi o calcio;
- Soffre di obesità o essere in sovrappeso.
Inoltre, gli uomini afro-americani hanno anche il doppio delle probabilità di avere il cancro alla prostata rispetto a qualsiasi altra etnia.
Come viene eseguito il trattamento
Il trattamento per il cancro alla prostata dovrebbe essere guidato da un urologo, che sceglie la migliore forma di trattamento in base all'età del paziente, alla gravità della malattia, alle malattie associate e all'aspettativa di vita.
I tipi di trattamento più comunemente usati includono:
- Chirurgia / prostatectomia: è la metodica più utilizzata e consiste nell'asportazione completa della prostata tramite intervento chirurgico. Ulteriori informazioni sulla chirurgia e il recupero del cancro alla prostata;
- Radioterapia: consiste nell'applicazione di radiazioni su alcune zone della prostata per eliminare le cellule tumorali;
- Trattamento ormonale: viene utilizzato per i casi più avanzati e consiste nell'utilizzo di farmaci per regolare la produzione di ormoni maschili, alleviando i sintomi.
Inoltre il medico può consigliare anche solo l'osservazione che consiste nel fare visite regolari dall'urologo per valutare l'evoluzione del cancro. Questo tipo di trattamento è più utilizzato quando il cancro è in una fase iniziale e si sta evolvendo molto lentamente o quando l'uomo ha più di 75 anni, per esempio.
Questi trattamenti possono essere utilizzati singolarmente o in combinazione, a seconda del grado di evoluzione del tumore.